È stato pubblicato il XII Rapporto sull’Economia del mare. Di seguito si riportano i dati aggiornati afferenti la provincia della Spezia. L’economia del mare genera alla Spezia 1.145,3 milioni di Euro di valore aggiunto, confermando la città al terzo posto a livello nazionale.
In particolare La Spezia:
- si conferma la 3° Provincia italiana – dietro a Trieste e Livorno – per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy (1.145,3 milioni di Euro, pari al 16,8% del V.A. provinciale);
- è la 4° Provincia italiana per incidenza degli occupati (15%% sul totale provinciale), dietro a Rimini, Genova e Livorno, con 14.411 addetti. Nonostante La Spezia in questa classifica perda una posizione il numero di occupati è in aumento rispetto ai 12.183 dell’anno precedente;
- si conferma 1° Provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare (16,6% sul totale delle imprese attive a livello provinciale, in crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente); ciò grazie in primo luogo al contributo del comparto turistico (10,7%) ed in secondo ordine alla filiera della cantieristica (2,9%)
- è la 1° Provincia italiana per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale provinciale; l’export del settore cantieristico ha rappresentato nel 2023 il 42,8% del valore complessivo delle esportazioni provinciali. Si colloca al 5° posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica con 641,5 milioni di euro (guadagnando 1 posizione in entrambe le graduatorie).
Infine vengono stillate le TOP 5 per grado di specializzazione – calcolato come rapporto tra la quota di imprese del comparto e la stessa quota calcolata a livello nazionale - e La Spezia si colloca:
• al primo posto per la filiera della cantieristica;
• al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri
• al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo
Fonte: Centro Studi della Camera di Commercio Guglielmo Tagliacarne - Unioncamere